Il 2016 aveva già segnato un record di oltre 1.100 ore e 350 prestazioni.
Il 2017 risponde con un movimento di ben 1620 ore e 664 prestazioni.
Ma cosa ha reso possibile ciò?
Le persone sono meno diffidenti, hanno capito o stanno capendo, che una Banca del Tempo:
non è Volontariato;
non è Beneficienza;
non è Obbligatorietà;
non è Vendita;
non è un’agenzia del lavoro, ne concorrenza professionale;
non è una forma di Welfare disegnata sulla crisi.
Inoltre chiunque ha compreso che la condivisione non è altro che una ricchezza prima individuale, e dopo collettiva, ma se non fosse stata prima collettiva, chi avrebbe ricchezze individuali?
Ogni Banca del tempo ha una propria individualità, legata al territorio, alle esigenze dei soci, alla sua cultura. Ma sempre con lo stesso fine.
Nella nostra BDT, sempre di più si sta uniformando un concetto di aiuto reciproco nella quotidianità, che siano passaggi, attività, lezioni, aiuti anche solo per organizzare una festa, o per cedere prodotti agricoli, alla cultura del uso e riuso solidale, (come cita il mercatino del baratto del nostro coordinamento Provinciale), abbigliamento o oggettistica varia inutilizzata che altrimenti andrebbe in discarica.
Bisogna abolire l’idea che la BDT nasce per far fronte alla crisi economica degli ultimi anni. Non è vero, indipendentemente dal periodo dalle crisi, all'interno di una BDT, ogni socio “soggetto individuale” scambia in modo facoltativo e liberamente il proprio talento e le proprie competenze, per chiunque ne abbia bisogno. Ognuno arricchisce attraverso occasioni fornite da altri soci, il proprio tempo, intrattenimento, hobbistica, cultura, eventi e altro ancora. In questo pacchetto, non manca la relazione umana, alla base di ogni rapporto la fiducia, rispetto, amicizia, collaborazione, tutti uguali a tutti, senza distinguo alcuno, dove alleanze e collaborazioni creano e costruiscono un successo sociale senza precedenti. Grazie a tutti e buon 2018
in allegato trovare il programma della nuova attività organizzato da bdt Scambiatempo per esplorare e conoscere il territorio delle colline da Redona a Ranica, guidati dal nostro socio geologo Sergio Chiesa . il programma prevede: Venerdi 26 maggio alle ore 20.45 presso la Casa Civica. Serata per conoscere come si è formato il sottosuolo sul quale abitiamo. Domenica 28 maggio con partenza alle ore 8.45 dalle scuole Elementari Pascoli. Passeggiata ad anello: Redona - San Rocco di Ranica - Redona . con pausa a metà precorso per merenda al sacco e rientro previsto per le 13. (la passeggiata è aperta anche a chi non ha potuto partecipare alla serata introduttiva ed è molto indicata anche per i bambini in fascia scolare) numero massimo dei partecipanti: 20 persone; costo per partecipante: 2 ore complessive in caso di pioggia di domenica 28 maggio, l'uscita si sposta a domenica 4 giugno con le stesse modalità - nel caso invieremo mail per conferma si raccomanda l'uso di scarponcini
in collaborazione con la Fondazione Mia di Bergamo, si propone una visita guidata alla chiesa del Santo Sepolcro e al Monastero di Astino il 20 maggio 2017.
Inoltre sarà visitabile anche la Mostra Fotografica "il Monastero Restituito" e quella di Mario Giacomelli "Terre Scritte" che sarà inaugurata il 20 aprile prossimo
L’obiettivo è quello di fornire un contributo per vivere la casa al meglio con un occhio di riguardo a consigli pratici alle fonti di consumo, rischi, misure di prevenzione e sicurezza
corso diviso in tre moduli su come crescere, educare e vivere con il proprio cane e tecniche per riconoscere quello che provano. Giorni, orario e dettagli li trovate in allegato in basso